Sistema d’automazione estremamente flessibile

Realizzare cilindri idraulici su disegno del cliente comporta la lavorazione di lotti piuttosto piccoli. Questo, unito alla difficoltà di reperire tecnici con le giuste competenze, ha portato Oleodinamica Forlivese a rivolgersi a Iron’s Technology che, grazie alle celle standard Ready to Use che utilizzano robot MOTOMAN GP di Yaskawa, ha saputo soddisfarne le esigenze fornendo un sistema d’automazione estremamente flessibile.

Produttrice di cilindri idraulici dal 1974, Oleodinamica Forlivese si è trasformata negli anni da piccola realtà artigianale a realtà protagonista dell’industria internazionale, e questo ha richiesto anche un adeguamento delle modalità produttive.

In particolare, nel biennio 2019/2021, l’azienda, con sede a Forlì, ha registrato una crescita molto repentina, con un incremento di fatturato del +27%, che ha evidenziato la necessità di accrescere ulteriormente la capacità produttiva. Reperire tecnici con le giuste competenze si è però dimostrato tutt’altro che facile, pertanto è stato fondamentale trovare una soluzione alternativa come ad esempio l’automazione del sistema di asservimento. Questo infatti ha permesso non solo di incrementare le ore di produzione ma anche - contemporaneamente - di adibire il personale già skillato ad attività a maggior valore aggiunto.

 

 

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Un partner d’eccellenza

Per fare questo, Oleodinamica Forlivese si è rivolta a Iron’s Techonology, azienda nata a Cesena (FC) nel 2011 che si occupa di progettare, implementare e manutenere le linee produttive spinta dal claim: ‘Mech It Easy!’. L’attenzione è stata posta sull’automatizione delle attività di asservimento delle macchine destinate a due importanti processi: quelli di lavorazione dello stelo e quello di lavorazione del cilindro. Date le specifiche, è stato possibile farlo ricorrendo ad alcune delle soluzioni standard ‘Ready to Use’, così da offrire a Oleodinamica Forlivese anche importanti plus aggiuntivi, tra cui il contenimento dei costi capex, la velocità di messa in funzione, ma anche l’ottimizzazione degli ingombri e l’estrema flessibilità.

Le celle robotizzate Ready to Use

Grazie all’esperienza decennale maturata nei campi della robotica e dell’assistenza tecnica su macchine utensili multimarca, Iron’s Technology ha dato vita ad un progetto, unico nel suo genere, che comprende 13 modelli standardizzati con ben 56 configurazioni di celle robotizzate ‘Ready to Use’ destinate all’asservimento delle macchine utensili.

Si tratta nello specifico di celle plug and play, capaci di operare in maniera integrata ai principali macchinari CNC e di soddisfare le richieste d’automazione dei processi di asservimento delle principali lavorazioni di macchine utensili, abbattendo notevolmente i costi della manodopera e aumentando la produttività anche per piccole e medie serie.

Caratterizzate da semplicità d’utilizzo, estrema versatilità ed affidabilità, tecnologie allo stato dell’arte, consumi ridotti (a partire da 1 KW), attenzione all’ecosostenibilità, connettività IIoT e Industry 4.0 Ready, queste soluzioni ben rappresentano lo spirito di Iron’s Technology: promuovere una tecnologia che semplifichi il lavoro dell’uomo senza sostituirsi ad esso.

L’ ingombro minimo di 1 m², i sistemi di safety, combinati ai laser scanner con lettura a 270°, i componenti di alta qualità e l’uso di un software proprietario dedicato dall’interfaccia user friendly sono ulteriori plus della proposta.

Per realizzare queste celle, Iron’s Technology si è servita dei robot MOTOMAN GP di Yaskawa, che hanno rappresentato la soluzione ottimale per le celle in termini di combinazioni sbraccio - portata. Le caratteristiche di compattezza, velocità e precisione, tipiche di questa famiglia di robot industriali, ben si sposano con la filosofia della proposta di Iron’s Tecnology.

Estremamente versatili dal punto di vista applicativo – basti pensare che l’acronimo GP sta proprio per General Purpose – offrono prestazioni superiori anche in ambienti gravosi, dato il grado di protezione IP67, e sono disponibili in una vasta serie di modelli, con carico variabile da 4 a 600 kg e sbraccio da 727 a 3058 mm.

Motoman GP ha rappresentato un’ottima soluzione anche per permettere a Iron’s Technology di perseguire il suo obiettivo di contenimento degli ingombri. L’ingombro ridotto e il design sottile del braccio riducono lo spazio d’installazione e il rischio d’interferenza con i sistemi periferici, aumentando anche la flessibilità d’installazione. Il controllo compatto YRC1000 è sinonimo di elevata precisione della traiettoria e di elevata efficienza in un volume d’ingombro di soli 125 litri, mentre il suo Teach Pendant, con soli 730 g, è il dispositivo di programmazione più leggero della categoria.

Le celle destinate a Oleodinamica Forlivese gestiranno circa il 90% delle lavorazioni a cui sono adibite, mentre il restante 10% dei casi, legato a pezzi con lunghezze particolarmente difficili, potrà venire svolta con gestione manuale fermando il robot: la configurazione della cella è studiata infatti in modo da mantenere accessibile manualmente la porta di caricamento della macchina.

‘I nostri prodotti sono cilindri oleodinamici su disegno del cliente. Questo significa che, nonostante la dimensione media delle commesse sia in crescita, le nostre rimangono sempre lavorazioni di lotti piuttosto piccoli. Avevamo bisogno dunque di un sistema di automazione che offrisse un elevato grado di flessibilità. Poterla ottenere con l’uso di robot di un fornitore che già utilizziamo e apprezziamo in azienda è stato un plus, anche in termini di familiarità con le caratteristiche della macchina’, ha affermato Riccardo Malavolti di Oleodinamica Forlivese.

Questo sistema sarà fondamentale per rispondere alle necessità aziendali di estensione delle ore lavoro quotidiane fino – virtualmente- alle 24 ore, in funzione delle necessità. Si tratta di un passo notevole in un percorso strategico che vedrà crescere il livello di automazione della produzione aziendale.